Quando si parla di consulenza psicologica si deve intendere che si tratta di uno specifico intervento operato da uno psicologo che, seguendo una teoria di incontri con il suo assistito, riesce a definire le sue problematiche e attuare possibili percorsi atti a risolverle. Quindi non è lo psicologo a fornire soluzioni ma, suo tramite, l’assistito entra in possesso di strumenti che lo aiutano a trovare da sé la soluzione occorrente. D’altronde occorre sempre considerare che è lo stesso assistito a conoscere tutto della sua vita e, quindi l’unico in grado di aiutarsi. La consulenza psicologica la si potrebbe identificare come quello spazio temporale entro il quale l’assistito può rendersi conto dei legami esistenti tra il problema specifico e la sua esistenza e trovare le giuste soluzioni per raggiungere il proprio obiettivo. Non è certo detto che frequentare lo studio di uno psicologo si debba tradurre come una persona gravata da seri problemi mentali. Vero che anche questa rappresenta una ipotesi ma non è la sola; così come è giusto sfatare un luogo comune alquanto diffuso che dice che qualsiasi percorso intrapreso con uno psicologo sia lungo nel tempo. Molte persone, pur avendo risolto i loro problemi, continuano a frequentare lo psicologo perché continuano a trarre dei benefici. Per fare un riassunto analitico possiamo affermare che il recarsi dallo psicologo non si debba intendere in modo automatico che sia per fare un percorso di psicoterapia a lungo termine ma, parlando di consulenza psicologica, possiamo dire che questa si focalizza su di una questione specifica denunciata dal cliente ed è circoscritta in un limitato numero di incontri atti a chiarire le idee al paziente che troverà, grazie ad una nuova consapevolezza che gli fornisce un’altra prospettiva del problema, la soluzione migliore per eliminare quanto crea il suo disagio. In pratica, la consulenza psicologica offre al paziente, l’opportunità di guadagnare una maggior autostima che sviluppa la competenza necessaria per occuparsi degli ostacoli che lo imbrigliano non consentendo di raggiungere i suoi obiettivi. La consulenza psicologica aiuta il paziente a superare quel suo blocco che produce un nocivo immobilismo decisionale che proibisce di agire di conseguenza per eliminare il problema in atto. Grazie al dialogo che lo psicologo attiva con il suo assistito, quest’ultimo riesce ad ordinare le idee fino a poter auto analizzare in modo critico il suo stato, mettendolo nella condizione di ritrovare quelle vitali capacità che sono occorrenti per eliminare quanto lo disturba e facendogli riacquistare la serenità che gli era venuta a mancare. Pierluigi Troilo, in qualità di psicologo, è nella condizione di poter operare nell’ambito delle consulenze psicologiche in modo ottimale e stabilendo immediatamente una connessione con il suo assistito, atta a creare il necessario feeling per iniziare un percorso basato sulla fiducia.